Workshop
Il diritto di leggere:  politiche istituzionali e innovazioni tecnologiche per l'accesso dei disabili all'informazione e alla cultura

 

Negli ultimi anni un’accresciuta domanda, una più evoluta sensibilità, una tecnologia più efficiente, unitamente ad altri fattori concomitanti, hanno reso attuale il discorso delle possibilità per i disabili di avere accesso ai servizi di informazione e lettura.

Una recente ricerca ha censito in Italia una quarantina di strutture bibliotecarie attrezzate con ausili che consentono a ciechi, ipovedenti e disabili motori di frequentarle con profitto. E continuano a giungere notizie di amministrazioni che stanno intraprendendo le iniziative necessarie a dotarsi di strutture analoghe nel prossimo futuro.

Non ci sono invece dati omogenei sulla risposta dell’utenza; il che rende opportuno un confronto di idee fra amministratori e operatori, da un lato, e utenti, dall’altro, nell’intento di verificare le ragioni di successi o insuccessi.

Il rischio da scongiurare è quello di pensare che, affidando tutto il problema alla tecnologia, si inverta rapidamente il trend di esclusione dei disabili dall’informazione e dalla cultura. Ci sono evidentemente discorsi da fare sugli ausili e sulle opportunità che consentono; ma c’è soprattutto da animare il tessuto sociale attorno al disabile: la scuola, in primo luogo, dove egli si forma insieme a coetanei con i quali può senz’altro condividere la passione per la tecnologia e l’informatica; in seguito il luogo di lavoro, che presumibilmente gli richiederà un continuo aggiornamento e adattamento.

Nel Workshop ci si interrogherà sul come biblioteche e mediateche possono farsi trovar pronte all’incontro con la disabilità e su come possono rendere fruibili le loro risorse.

Sono previsti gli interventi delle persone sottoelencate, ma si chiede anche agli altri partecipanti un ruolo attivo. Infatti sono state invitate le persone e le strutture che conosciamo, ma sappiamo che in Italia ne esistono altre che stanno lavorando per lo stesso obiettivo e con cui speriamo di venire in contatto in futuro.

 


AGENDA DEL WORKSHOP

Chairman:
Anna Maria Brandinelli
Direttrice della Biblioteca Sala Borsa di Bologna

Interventi di:

  • Liana D’Alfonso - Sovrintendenza ai Beni Librari - Istituto Beni Culturali Regione Emilia-Romagna

  • Maria Adamo - Università di Bologna – Biblioteca Area Umanistica

  • Marzio Bossi - Centro Internazionale del Libro Parlato di Feltre

  • Carlo Loiodice - Consulente Sala Borsa Bologna per l'accessibilità ai disabili visivi
    Consulente volontario di ASPHI

  • Gianni Pellis - Presidente l'Associazione Consequor per la Vita indipendente Onlus
    Componente Segreteria Operativa ENIL Italia Onlus

  • Francesco Tranfaglia - Presidente della Cooperativa Anastasis
    (Animatore di una comunità virtuale per lo scambio di libri digitali)

  • Fiorenza Bernardi - Biblioteche Comunali di Parma
    (Autrice di una ricerca su biblioteche e accessibilità)

Coordinamento organizzativo
Marina Vriz, Carlo Taddei - ASPHI onlus 

 


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