Workshop
Il diritto di leggere:  politiche istituzionali e innovazioni tecnologiche per l'accesso dei disabili all'informazione e alla cultura

 

Elisabetta Agostinis - Università degli studi di Padova – Biblioteca della Facoltà di Scienze Politiche


Quello che desidero presentare oggi è un progetto, frutto della sinergia fra il Centro di Ateneo per le Biblioteche (CAB) e il Servizio Diritto allo Studio, Settore Disabilità,  dell’Ateneo di Padova, atto a facilitare agli utenti con disabilità la fruizione dei servizi bibliotecari.

Nel 2001 il CAB ha costituito un gruppo di lavoro per i servizi all’utenza con un sottogruppo, composto da 5 bibliotecari ed una collega del Settore Disabilità, impegnato nello studio sei servizi bibliotecari per gli utenti con disabilità.

L’Ateneo ha circa 400 studenti con disabilità motorie e/o sensoriali, distribuiti   fra tutte le facoltà anche se con una prevalenza su Psicologia e Scienze Politiche.

Come gruppo di lavoro si era partiti con una prima analisi per vedere quanto e come gli studenti con disabilità utilizzassero le biblioteche.

I dati emersi sono stati sconfortanti.

Il numero di studenti che frequentano le biblioteche ed usufruiscono dei servizi offerti dalle biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo (SBA) è bassissimo.

Le postazioni per utenti ipo e non vedenti, dislocate in 3 biblioteche scelte logisticamente per macroaree geografiche di facolà, non sono praticamente utilizzate.

Questi i dati raccolti dai bibliotecari del gruppo.

Per contro la collega del Settore Disabilità ha fornito i dati relativi ai servizi di tipo bibliotecario richiesti all’ufficio dagli studenti  durante l’Anno Accademico 2000-2001

 

Gli studenti disabili che hanno chiesto servizi bibliotecari nell’a.a. 2000/2001, sono stati "23".
(segue tabella con le tipologie di servizi forniti e le rispettive modalità di erogazione)

 

Servizi forniti dal Servizio Disabilità

Modalità di erogazione

Trasformazione di testi cartacei in formato alternativo.

Nell’a.a. 2000-2001 sono stati realizzati:

-         26 testi in formato .txt

-         1 testo in CD-ROM

-         19 testi su audiocassette

 

Lo studente porta il testo cartaceo presso il Servizio disabilità, che lo invia al Centro del Libro Parlato di Feltre, il quale si occupa della trasformazione richiesta. Con tale Centro esiste una convenzione, che prevede costi agevolati.
Fotocopie di articoli o capitoli di libri normali o ingrandite Lo studente fa richiesta al Servizio Disabilità, che prende nota e, grazie agli obiettori, provvede ad andare in biblioteca e a fare le fotocopie. Talvolta il testo viene preso in prestito e fotocopiato in casa.
Libri in prestito Lo studente chiede al Servizio disabilità, gli obiettori si recano presso le biblioteche interessate e prendono in prestito i testi richiesti, talvolta anche a nome proprio e non dello studente (numero di testi superiore a quello consentito, tempi di resa troppo stretti, lo studente non ha il libretto ecc.).
Lettura e studio dei testi sia cartacei che in formato alternativo Per poter “leggere” i testi lo studente con disabilità visiva o motoria ha la necessità di utilizzare postazioni informatiche attrezzate con ausili specifici per la sua disabilità. Tali postazioni esistono nell’aula informatica allestita presso il Servizio disabilità e presso le Biblioteche di Psicologia e di Scienze Politiche. Si tenga presente che l’utilizzo di tali postazioni richiede spesso la presenza di un “aiutante” in grado di gestire la strumentazione.

 

 

Alla luce di questi dati il gruppo di lavoro ha individuato come necessario proporre l’istituzione di un Polo Bibliotecario per studenti con disabilità con l’obiettivo di consentire loro la friuzione di tutti i servizi offerti dal SBA.

La sede ottimale di questo polo è stata individuata in locali adiacenti e comunicanti con il Servizio Disabilità e questo

  • perché comunque è per gli studenti luogo di passaggio e di riferimento per tutte le relazioni con l’Ateneo;

  • per agevolare una collaborazione fattiva fra il bibliotecario incaricato di istituire e gestire il servizio e il Settore Disabilità, con un continuo coordinamento e scambio di competenze.

I servizi offerti agli studenti dal Polo saranno:

  • raccogliere le richieste di prestiti e fotocopie intra ateneo degli utenti che potranno pervenire direttamente, via telefono, via fax, via posta elettronica, risolvendo immediatamente quanto possibile ed in modalità remota il restante;

  • reperimento e fornitura di quanto richiesto in InterLibrary Loan e Document Delivery;

  • organizzazione di corsi allargati e/o personalizzati per la consultazione di  banche dati catalografiche (opac e metaopac) e bibliografiche.

I vantaggi che si sono individuati in questa soluzione sono e di tipo economico

  • attrezzare tutte o più biblioteche del SBA con postazioni informatiche attrezzate per le diverse disabilità ed istruire il personale, come si intuisce sarebbe piuttosto oneroso;

e di tipo funzionale

  • l’acquisizione e la catalogazione dei testi in formato alternativo consentirà la creazione di un opac con accesso diretto al materiale anche da casa e, a livello nazionale, da parte di atenei ed associazioni che ne facessero domanda.

Inoltre gli studenti potranno interagire direttamente con il bibliotecarioed imparare ad agire autonomamente nel campo delle ricerche catalografiche e bibliografiche e l’approccio più amichevole potrà avvicinare alle biblioteche che spesso sono viste, anche da parte degli utenti normodotati, come un mondo difficile e scostante.

La struttura sarà operativa da gennaio 2003.

 

Per informazioni:

Dott. Elisabetta Agostinis
Università degli Studi di Padova
Biblioteca della Facoltà di Scienze Politiche

Via del Santo, 28 – 35123 Padova
Tel. 049/8274014 – Fax 049/8274019
E-mail: elisabetta.agostinis@unipd.it

 

 

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