Spazio Libero: Presentazioni nello spazio libero - VENERDI’ 26 novembre 2010 mattino

L’iniziativa dello spazio libero, ormai tradizione in Handimatica, ospita una serie di interventi proposti da Enti, Associazioni e altri soggetti del non-profit, relativi ad iniziative, esperienze, progetti e servizi che utilizzano tecnologie ICT a favore delle persone disabili. Lo spazio apre quindi una finestra sui tanti aspetti che compongono i possibili ambiti di applicazione delle tecnologie che supportano i percorsi di integrazione delle persone disabili.

PROGRAMMA

  • 11.00 – 11.30
    Autonomia della persona ipoudente nelle diverse realtà: scuola, lavoro e tempo libero. Una responsabilità per tutti, non più improcrastinabile
    Relatore: Liliana Cardone (Associazione ALI, Sori GE)
    A chi si rivolge: alle persone ipoudenti con o senza ausili acustici, alle Istituzioni pubbliche o private.

    ABSTRACT

    Esposizione con diapositive di Power Point spiegando quali sono le difficoltà delle persone con o senza ausili acustici. In special modo quando queste persone si trovano in luoghi pubblici vasti e/o rumorosi (teatri, cinema, sale di conferenza, luoghi di culto) dove il riverbero, l’eco, i rumori di fondo e le grandi distanze dalla sorgente del suono o degli altoparlanti ne ostacolano l’ascolto. Verranno sottoposte al pubblico le varie soluzioni adottate all’estero.

  • 11.30 – 12.00
    BEL – Bastone Elettronico Lions: la tecnologia al servizio della mobilità
    Relatore: Marco Mariotti  (Officer Lions per il BEL/Distretto 108Ta1, Sona VR)
    A chi si rivolge: Persone non vedenti; Sezioni dell’UICI ed Enti simili, impegnati per accrescere la mobilità delle persone cieche

    ABSTRACT

    Presentazione delle funzionalità del Bastone Elettronico Lions (BEL):
    • Anticipando gli ostacoli sul cammino, migliora la fluidità della deambulazione ed accresce la sicurezza
    • Capacità di fondere ed integrare la vibrazione trasmessa dall’apparecchiatura con gli altri sensi
    • Praticità di utilizzo: l’uso corretto dell’apparecchiatura richiede 2 settimane di formazione e pratica, in autonomia
    • Opportunità di movimento, di relazione e di partecipazione (scuola, lavoro, tempo libero)
    • Facilita la mobilità in autonomia e quindi l’occupabilità

  • 12.00 – 12.30
    DPI Italia Onlus – Come promuovere l’adozione di un framework aperto per rendere la formazione permanente accessibile a tutti.
    Relatore: Dr. Simone Borsci (Università di Perugia)
    A chi si rivolge: Istituti ed Enti di formazione che svolgono corsi a distanza o che vogliono aprire un servizio e-learning.

    ABSTRACT

    La presentazione verte sul progetto EU4ALL e sulla diffusione dei suoi risultati. In particolare vengono discussi: a chi si rivolge e come può essere utilizzato il progetto EU4ALL da chi vuole migliorare i propri corsi di e-learning o aprire una piattaforma per l’educazione a distanza attraverso un’architettura open service, usabile ed accessibile, messa a disposizione dalla Comunità Europea e dal Consorzio EU4ALL per tutti gli istituti formativi d’Europa.

  • 12.30 – 13.00
    I campus di Informatica per l’Autonomia: strategie e strumenti per l’apprendimento di bambini e ragazzi con DSA
    A cura di: Ente Gruppo di Informatica per l’autonomia (GIpA)
    A chi si rivolge: studenti con DSA ed educatori.

    ABSTRACT

    Obiettivo dell’intervento è di illustrare in che modo gli strumenti informatici uniti ad appropriate strategie di utilizzo possano essere un fondamentale supporto nel percorso di apprendimento e di crescita degli alunni con dislessia ed anche per i loro educatori. Partendo dal presupposto che la dislessia può essere considerata come un “disturbo specifico della modalità di apprendimento”, precisamente della modalità che implica la manipolazione della letto-scrittura, verranno presentate esperienze in cui sono state proposte modalità di apprendimento più adatte alle caratteristiche delle persone con DSA come ad esempio l’utilizzo della sintesi vocale che permette di tradurre in orale il testo scritto, l’utilizzo di mappe concettuali che permettono  la rappresentazione dei contenuti anche attraverso immagini, il riconoscimento e l’uso degli indici testuali, elemento fondamentale per approcciarsi al testo.
    L’utilizzo degli strumenti specifici deve necessariamente essere supportato da una minima competenza tecnica, ma questo non è sufficiente: è fondamentale la modalità di relazione con i ragazzi affinché siano disponibili a sperimentare e ad accettare l’uso del computer sia a casa sia all’interno della classe. Verranno proposte riflessioni sulle competenze del docente e sul ruolo del genitore: figure fondamentali per far emergere le capacità e stimolare la curiosità nei ragazzi.
    Tutte le riflessioni proposte nascono principalmente dalle esperienze dei Campus di Informatica per l’Autonomia, attuate da 7 anni, dai doposcuola e dalle collaborazioni con i servizi per studenti dislessici universitari.

  • 13.00 – 13.30
    Laboratori specializzati per i Disturbi Specifici dell’apprendimento
    A cura di: Ente Associazione Oltremodo, Bologna
    A chi si rivolge: studenti con DSA, insegnanti, genitori

    ABSTRACT

    Si presentano le attività principali dell’Associazione Oltremodo di Bologna, come modello di intervento in rete per  promuovere la partecipazione e l’integrazione di persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA: DISLESSIA, DISGRAFIA, DISORTOGRAFIA, DISCALCULIA) attraverso l’uso delle  tecnologie informatiche nell’educazione, di metodologie didattiche attive e partecipative e di strategie psicoeducative al fine di favorire il benessere scolastico e la qualità della vita.
    L’Associazione Oltremodo propone:

    1) LABORATORI PER I RAGAZZI/E CON DSA con gli OBIETTIVI di:
    • fornire un supporto specializzato per affrontare i DSA nello studio;
    • favorire l’apprendimento delle materie scolastiche attraverso le nuove tecnologie e metodologie
    metacognitive basate sui diversi stili di apprendimento;
    • migliorare le strategie di studio e la gestione delle situazioni di difficoltà;
    • favorire la motivazione, l’autostima, la consapevolezza di sè e l’autonomia;
    • instaurare un buon clima di gruppo che favorisca la socializzazione tra pari.
    A CHI E’ RIVOLTO
    • bambini e bambine con DSA della scuola primaria;
    • ragazzi e ragazze con DSA della scuola secondaria di primo grado;
    • adolescenti e giovani universitari con DSA, per interventi brevi finalizzati agli specifi ci bisogni;
    ATTIVITA’
    Si accompagneranno i ragazzi in attività di sostegno specifico e recupero scolastico per favorire le attività di studio e lo svolgimento dei compiti in un ambiente motivante e volto al potenziamento delle abilità, attraverso alternanza lavoro/pausa che permetterà anche lo svolgimento di momenti ricreativi volti alla socializzazione, all’aiuto reciproco, alla creazione di un buon clima di gruppo così da poter incentivare l’autostima e la fi ducia in sé.
    Il rapporto operatore/bambino sarà 1/3 o 1/4, sulla base delle specificità dei casi seguiti.
    Per ogni bambino/a e ragazzo/a gli operatori progetteranno e svilupperanno un progetto psicoeducativo individualizzato in rete con la famiglia, la scuola ed i servizi.

    2) formazione e informazione di insegnanti e genitori
    I genitori dei ragazzi che frequentano i laboratori hanno l’opportunità di partecipare ad incontri periodici individuali per condividere il progetto psicoeducativo e collettivi per confrontarsi su tematiche specifiche.
    Sono previsti anche incontri periodici con gli insegnanti dei ragazzi che partecipano ai laboratori per condividere il percorso e il Piano Didattico Personalizzato.
    Infine sono previsti momenti formativi specifici per chi è interessato alle metodologie utilizzate presso il Laboratorio.
    I Laboratori e le formazioni sono gestiti da un gruppo di operatori specializzati (Psicologi e Pedagogisti) sui DSA e su specifiche strategie educative volte alla valorizzazione delle potenzialità.

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