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Sara Turra - Regione Emilia-Romagna "Progetti e azioni della Regione Emilia-Romagna per l'accessibilitA'." Buonasera a tutti. Mi chiamo Sara Turra, lavoro per la Regione Emilia Romagna, presso il Sistema informativo-informatico regionale, e mi occupo in particolare di Tecnologia della Comunicazione e soprattutto del settore web. Cercherò di essere breve anch'io. Innanzitutto, più che di accessibilità noi preferiamo parlare di "qualità" dei siti web, intesa non solo come capacità di fruire di un sito/servizio web ma anche facilità di consultazione, reperibilità, affidabilità, coerenza, funzionalità… in una parola tutto ciò che rende la navigazione piacevole e soddisfacente per l'utente. Per ottenere questo scopo la Regione Emilia-Romagna mette in atto due tipi di interventi, rivolti da un lato alle infrastrutture e dall'altro lato agli strumenti tecnologici per la comunicazione web. Parlando di infrastrutture è evidente che parlo di LEPIDA, LEPIDA come opportunità per ridurre il digital divide e per garantire a tutti i cittadini uguali possibilità di accesso e di partecipazione; LEPIDA è anche un modo per garantire un accesso ai servizi sicuro e affidabile e per fornire nuovi servizi nel campo della sanità, del sociale, della scuola, della ricerca: cito soltanto due dei tanti progetti, il rigetto SELF per l'e-learning tra gli enti locali e il progetto SOLE in Sanità. LEPIDA è anche un'opportunità per l'erogazione di servizi multicanale e multimodale; anche qui solo un esempio: il portale della P.A. Cito solo qualche numero su LEPIDA: il livello di copertura realizzata a oggi è arrivato all'80% e si prevede di andare a regime entro il 2007. Oltre alle infrastrutture, la Regione Emilia-Romagna, ed in particolare la Struttura dove lavoro, mette a disposizione anche tutta una serie di servizi e strumenti per progettare, realizzare, mantenere e promuovere siti web di qualità. Innanzitutto, per progettare siti web di qualità noi abbiamo realizzato e distribuiamo diverse pubblicazioni e organizziamo periodicamente convegni e seminari. Abbiamo organizzato diversi convegni anche in collaborazione con ASPHI, nel 2003 e 2004, con dimostrazioni sull'utilizzo di ausili e di tecnologie assistive; un convegno nel 2005 "Introduzione ai temi dell'accessibilità" con Opera Multimedia e l'Università di Pavia; a ottobre del 2006 abbiamo organizzato un convegno con IWA (International Webmasters Association) per "Gestire e promuovere un sito web per il cittadino". Ogni anno realizziamo delle pubblicazioni, sempre per diffondere la cultura dell'accessibilità, per spiegare alle persone interessate come si progetta un sito web. Nel 2004 abbiamo prodotto un CD Rom che ha realizzato Anastasis, "Web senza barriere", che spiega quali sono le varie tipologie di disabilità e le tecnologie assistive che le supportano nell'utilizzo del computer. Nel 2005 abbiamo prodotto un volume che si chiama "Dar voce al web" e che era l'esito di una ricerca condotta da Horizons sulle disabilità acustiche. Quest'anno a COMPA abbiamo presentato un nuovo volume della collana Regione Digitale dal titolo "Destinazione web" che insegna a responsabili e redattori di siti web come realizzare siti e servizi di qualità e a norma. Per realizzare siti di qualità la Regione Emilia-Romagna mette a disposizione dei colleghi che lavorano su web uno strumento di web content management per consentire anche a chi non ha competenze tecniche di pubblicare dei contenuti sul web senza doversi occupare del layout e senza conoscere HTML, CSS ecc. Abbiamo implementato nel nostro content management sia il portale della Regione ERMES, sia il portale intranet che è Internos, e altri 70 tra sottositi e portali tematici. Inoltre, abbiamo predisposto delle Linee Guida che contengono indicazioni tecniche per chi deve realizzare siti web, articolate su vari livelli: per responsabili, per redattori, per tecnici; le Linee Guida sono pubblicate su ERMES dal 1995 e tenute costantemente aggiornate in base alle evoluzioni degli standard tecnologici e della normativa (anche con la collaborazione di Anastasis) e vengono utilizzate come allegato tecnico per i capitolati di gara. Infine, tra il 2005 e il 2007 abbiamo organizzato 20 corsi di formazione per redattori e per tecnici, a diversi livelli di approfondimento: un corso un po' più light sulle Linee Guida e un corso di Design avanzato, più approfondito su HTML e CSS. Una volta progettati e realizzati i siti, bisogna anche mantenere un costante livello di qualità: come diceva Ennio Paiella nella sua relazione, il ciclo dell'accessibilità è continuo. Per mantenere l'accessibilità abbiamo un ufficio, che chiamiamo "Pubblicaweb", che controlla tutte le pagine prima che vengano pubblicate e fornisce anche indicazioni e supporto agli utenti per mettere a norma le pagine che le singole redazioni predispongono in autonomia. Inoltre realizziamo periodici test di accessibilità ed usabilità con un gruppo di tester con diverse disabilità, coordinati da ASPHI; essi eseguono su nostra indicazione dei compiti sui siti web regionali e producono dei report con i risultati dei test (dal 2002 abbiamo fatto assieme ad ASPHI circa 50 test). Abbiamo anche un gruppo di valutatori interno alla Regione chiamato Delta-V, costituito da alcuni colleghi disabili che saltuariamente svolgono verifiche sui siti e applicazioni web della intranet (che non essendo accessibile all'esterno non possiamo affidare ai tester di ASPHI). Per raccogliere le segnalazioni da parte dei cittadini che incontrano difficoltà di accesso ai siti web, non solo della Regione ma di tutti gli Enti Locali sul territorio, abbiamo istituito uno sportello virtuale su web che si chiama "Spacer"; con le segnalazioni che riceviamo su questo sportello intendiamo fare anche promozione verso gli Enti Locali per migliorare l'accessibilità e l'usabilità dei loro siti. Infine, realizziamo una serie di iniziative per promuovere la cultura dell'accessibilità: partecipiamo tutti gli anni a fiere come COM-PA e Forum-PA dove presidiamo una postazione dedicata ai temi dell'accessibilità, anche questa gestita in collaborazione con Asphi, e organizziamo dimostrazioni di navigazione con ausili per disabili della vista e altre iniziative di richiamo per il pubblico; talvolta invitiamo il pubblico a bendarsi per ascoltare il proprio sito letto da JAWS e provare di persona come si naviga su web senza l'ausilio della vista. Inoltre partecipiamo a convegni sul tema (come in questo caso), partecipiamo ai tavoli tecnici del CNIPA, dove abbiamo collaborato anche alla definizione dei requisiti della legge Stanca, e saltuariamente organizziamo premi per favorire l'integrazione dei disabili (Tutti in viaggio, nel 2004, premiava il miglior progetto di comunicazione di web accessibile tra gli enti locali del territorio). Quelli che ho illustrato sono i progetti e le iniziative che la Regione Emilia-Romagna intraprende per favorire la diffusione della cultura dell'accessibilità e in generale della qualità del web. Per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento, questi sono i nostri riferimenti:
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