Indice dei video

– Una grammatica online per l’inclusione
– Biblioteche scolastiche e ambienti di apprendimento, l’inclusione passa anche di qui
– Ti racconto: dalla biblioteca dell’Aldini-Valeriani-Sirani… a un tentativo di modello di biblioteca
– In classe con la flipped
– Teal Tecnologie per l’apprendimento attivo
– Una scuola digitale inclusiva, si può fare?
– Le scuole si raccontano: Strategie operative per costruire una scuola inclusiva
– Accessibilità e dispositivi mobili a scuola
– Gli strumenti G-suite per alunni con DSA

Una grammatica online per l’inclusione

Il laboratorio si propone di illustrare una modalità innovativa di presentazione della grammatica italiana (www.imparo.click) in linea con le moderne strategie glottodidattiche perché finalizzata ad un approccio comunicativo della lingua. I docenti interessati potranno sperimentare personalmente l’utilizzo del dispositivo digitale con proposte di esercizi o simulazioni di lezione attraverso un approccio che superi la didattica tradizionale e avvii ad una modalità inclusiva di trasmissione della conoscenza. I contenuti grammaticali, presentati attraverso una varietà di linguaggi, da quello fumettistico a quello filmografico, sono stati pensati per essere proposti a diverse tipologie di studenti del biennio delle superiori, non solo italofoni ma anche di lingua madre diversa dall’italiano e ancora studenti che necessitano di particolari ausili nella didattica con lo scopo di indurre una riflessione sull’uso e le funzioni della lingua e favorire, in tal modo, la trasversalità disciplinare.
Conducono:
Simonetta Galeotti, Valeria Vecchi e Sara Pisani – IIS Aldini Valeriani Sirani – Bologna
Una playlist con i video degli interventi nel Laboratorio


 
 

Biblioteche scolastiche e ambienti di apprendimento, l’inclusione passa anche di qui

Workshop a 4 teste e otto mani attorno all’azione #24 del PNSD. Un decalogo di input per progettare e “creare” biblioteche, che fare ma soprattutto cosa non fare quando trovi un’aula che nessuno usa. Dopo aver pensato lo spazio, come insegnare la lettura e la scrittura? Come far nascere la passione del leggere? Come accendere l’emozione? Come attivare esperienze di lettura in apprendimento attivo e personalizzato? Come costruire contenuti digitali condivisi e da condividere?
Conducono:
Jenny Poletti – I.C. Carpi 2
Anna Laghigna – IPSIA Giacomo Ceconi Udine
Elisabetta Nanni – IPRASE (TN)
Angelo Bardini – Ambassador Indire


 
 

Ti racconto: dalla biblioteca dell’Aldini-Valeriani-Sirani… a un tentativo di modello di biblioteca

Nella biblioteca della scuola che ci ospita, uno sguardo all’ambiente, la narrazione di chi la vive e la fa vivere, gli stimoli portati da chi disegna le nuvole dei libri e i suggerimenti su come condividere le risorse e con chi. Dalla biblioteca dei libri di carta alla biblioteca digitale, all’emeroteca e ai contenuti digitali autoprodotti, dallo spazio scuola alla rete che diventa servizio per la comunità. Tra narrazione e tavola rotonda e stimoli vari, una storia a più voci a supporto dell’azione #24 del PNSD.
Coordina: Angelo Bardini

Interverranno:
Salvatore Grillo – IIS Aldini Valeriani Sirani Bologna
Paola Pala – MediaLibraryOnLine
Elisa Turrini – I.C. 4 Modena
Sara Belloni – I.C. Fiorenzuola D’Arda

 


 
 

In classe con la flipped

Gli insegnanti parteciperanno, come studenti, ad una lezione realizzata con la modalità della flipped classroom (classe rovesciata). Si potrà interagire grazie all’uso dei propri dispositivi mobili con i quali sarà possibile sperimentare un apprendimento attivo e coinvolgente.
Conduce:

Romina Papa – Associazione Docenti e Dirigenti Scolastici Italiani

 

 


 
 

“Teal” Tecnologie per l’apprendimento attivo

Il laboratorio si propone di simulare una lezione nella modalità TEAL secondo il modello del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Anche in questo istituto di eccellenza hanno dovuto modificare le forme dell’insegnamento, avendo notato i risultati scadenti delle lezioni tradizionali, con il docente sul palco e gli studenti a trascrivere passivamente. Non si tratta quindi di un’attività frontale ma di didattica partecipata, con l’obiettivo di un apprendimento attivo. TEAL significa infatti Technology Enabled Active Learning, “apprendimento attivo potenziato dalla tecnologia”.
La lezione simulata riguarderà la concezione della Persona in H. Arendt, non richiede conoscenze specifiche per la partecipazione.

Conduce: Stefano Battilocchi IISS Paciolo d’Annunzio – Fidenza

 


 
 

Una scuola digitale inclusiva, si può fare? ( l’inclusione come sfondo valoriale dell’idea di scuola )

Una Scuola inclusiva: accogliente, “bella” e responsabile dove ognuno può apprendere partecipando e può sentirsi coinvolto e apprezzato. Una scuola inclusiva per tutti.

Una Scuola che innova la didattica, utilizza in modo consapevole e diffuso le tecnologie, che mira alla qualità degli ambienti di apprendimento, e alla creatività e che attiva reti con il territorio verso un’idea di comunità educante.

In sintesi, una scuola attenta alle esigenze formative di tutti gli alunni/studenti

È un obiettivo perseguibile? Esistono esperienze incoraggianti che possono essere di esempio per impostare percorsi virtuosi. Con questo incontro si intende fare il punto sulla situazione attuale e ipotizzare linee di sviluppo per riflettere su strategie, azioni concrete e percorsi, per una Scuola sempre più inclusiva.

L’evento, sarà diviso in due sessioni: mattina e pomeriggio

Nell’incontro della mattina, si intende dare voce a coloro che vivono la scuola nella pratica quotidiana (dirigenti, animatori digitali, referenti per l’inclusione, docenti…). A tale scopo si prevede l’allestimento di 7 tavoli di lavoro paralleli, coordinati da facilitatori e orientati a temi specifici. I lavori saranno preceduti da un momento assembleare in cui interventi brevi, tenuti da esperti, possano offrire spunti utili alla discussione.

Nella sessione pomeridiana, la sintesi delle proposte elaborate ai tavoli di lavoro sarà portata all’attenzione del pubblico in sala e commentata da esperti e decisori.

 

10:15-11:30 Sessione del mattino

 

Coordina e introduce: Roberta Caldin – Università di Bologna

  • L’inclusione nella riforma della scuola: nuovi scenari deleghe legge 107/2015
  • Loredana Leoni – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

  • Il nuovo Piano Nazionale Scuola Digitale: le opportunità da cogliere
  • Damien Lanfrey – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

  • Le Avanguardie Educative: dalla scuola dell’insegnamento alla scuola degli apprendimenti
  • Elena Mosa – INDIRE

  • Una scuola coinvolgente e accogliente: il piacere di stare a scuola ( presentazione )
  • Stefan Von Prondzinski – Fondazione ASPHI Onlus
     

     
    11:30-13:30 Pausa per consentire lo svolgimento dei tavoli di lavoro (la partecipazione è riservata agli esperti su invito) che approfondiranno i seguenti argomenti:

     

     

    15:00-17:00 Sessione del pomeriggio
     
    Nella sessione pomeridiana, la sintesi delle proposte elaborate nei sette tavoli di lavoro della mattina sarà portata all’attenzione del pubblico in sala e commentata da esperti e decisori.

    Coordina: Massimo Faggioli – INDIRE

     

    • Saluti e intervento
    • Giovanni Schiavone – Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia – Romagna

    • La parola ai coordinatori dei sette Tavoli di lavoro della mattina
    • Intervento di Massimo Fagioli, Indire
    • Il digitale, potenziale facilitatore in conesti inclusivi
    • Piero Cecchini – Fondazione ASPHI Onlus

    • Conclusioni
    • Loredana Leoni – Miur

     


     
     

    Le scuole si raccontano: Strategie operative per costruire una scuola inclusiva

    ” Quello che vogliamo è vedere il ragazzo alla ricerca della conoscenza, e non la conoscenza alla ricerca del ragazzo” G.B.Shaw

    La scuola avverte l’esigenza di cogliere le differenze e i bisogni speciali per poter organizzare una didattica il più possibile efficace e vicina alle esigenze degli alunni. I contenuti digitali affiancati da strategie attive di partecipazione e cooperazione degli studenti, dove siano previsti il riconoscimento e la valorizzazione delle differenze del gruppo, la flessibilità dei tempi, la riorganizzazione degli spazi educativi, la flessibilità dei materiali didattici, rappresentano uno strumento concreto per progettare risorse per l’inclusione e per poter agire nella prassi scolastica in modo integrato e diffuso.

    Coordinamento: Roberta Levi – Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo

    • L’inclusione a scuola: istruzioni per l’uso
    • Gabriella Benzi – IC di Govone (CN)

    • La didattica degli ambienti di apprendimento
    • Cecilia Rivalenti – IC 3 Modena

    • Il gusto dell’inclusione
    • Maria Angela Varone, Sabina Cavina, Samanta de Stefano – IPSEOA Roma

    • Istantanee per una scuola inclusiva: spazi educativi ed innovazione didattica
    • Romina Bertuzzi e Daniela Porro – I.C. Cadeo e Pontenure (PC)

     

     

     
     

    Accessibilità e dispositivi mobili a scuola

    Nel laboratorio verrà approfondito il tema dell’accessibilità dei dispositivi mobili, come smartphone o tablet
    In particolare verranno affrontati tutti gli strumenti già presenti all’interno dei sistemi operativi iOS ed Android ed alcune applicazioni gratuite aggiuntive per configurare al meglio i dispositivi quando sono usati da studenti con disabilità

    Conducono: Luigi Parisi e Giovanni Govoni (Servizio Marconi TSI-USR Emilia-Romagna)

     

     
     

     
     

    Gli strumenti G-suite per alunni con DSA

    Nel laboratorio verrà approfondito il tema dell’accessibilità della piattaforma G-suite for Education (di Google) da parte di studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento
    In particolare verranno affrontati tutti gli strumenti già presenti all’interno della piattaforma e alcuni software gratuiti aggiuntivi per leggere un testo con la sintesi vocale, per dettare al computer senza dover scrivere sulla tastiera, creare mappe concettuali e screencast, riconoscimento di testi con ocr e fotocamera di smartphone e tablet
    Conducono: Luigi Parisi e Giovanni Govoni Servizio Marconi TSI-USR Emilia-Romagna

     
     

     

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