Conenuti
del workshop
Da qualche anno il tema della domotica ha conquistato ampi spazi di notorietà sui mezzi di informazione anche se questi, raramente, sono riusciti ad evidenziarne o coglierne l'essenza: un insieme di tecnologie in grado di cambiare e migliorare la qualità di vivere la casa. Si è preferito fare leva sugli aspetti più "spettacolari" delle applicazioni domotiche contribuendo a sedimentare un'idea distorta di queste tecnologie. Questa disciplina è stata presentata spesso come uno strumento in grado di risolvere alcuni problemi legati alla vita quotidiana e, al contempo, di svolgere funzioni fantascientifiche o apparentemente bizzarre quanto, solitamente inutili nella quotidianità degli individui.
Questo ha contribuito a consolidare luoghi comuni e ad allontanare quei potenziali utenti che, da queste tecnologie possono trarre effettivo beneficio.
È chiaro quindi che non esiste una domotica identica per chiunque e per qualsiasi situazione. Non ha senso concepirla come uno strumento universale in grado di rispondere in sé ad ogni tipo di problema. Esistono una pluralità di tecnologie che, se unite insieme in modo sapiente, sono in grado di garantire risposte concrete ad alcuni bisogni dell'abitare.
Ed è proprio da questi bisogni, diversi per ognuno, che bisogna partire. Si deve imparare a distinguere l'effettiva utilità delle soluzioni tecnologiche da quelli che possono essere, invece, i bisogni indotti dalla spettacolarizzazione della tecnologia che non portano un reale miglioramento della qualità della vita. Solo un'attenta valutazione dei bisogni, delle necessità, delle potenzialità delle caratteristiche della persona e dell'ambiente, ci liberano da quel rischio. Quando si affronta questo tema allora è importante esaminare non solo gli aspetti tecnologici ma soprattutto le esigenze delle persone, ancora di più se disabili.
Il WS è diviso in due parti:
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Nella prima verrà presentato uno strumento culturale fondamentale per aiutare i mediatori Socio-sanitari a comprendere ed interpretare la domotica
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Nella seconda verranno presentate brevemente alcune novità tecnologiche
1° parte dalle 16 alle 17
PRESENTAZIONE DEL LIBRO: LE ABILITA' DELLA DOMOTICA
"Questo libro, basato sull'esperienza di lavoro nel campo della domotica, nasce da una passione comune che scaturisce dallo scoprire - in modo sempre nuovo - come alcune soluzioni tecnologiche possono essere impiegate per migliorare l'autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità. Non vogliamo promuovere la domotica a tutti costi, dove possibile ne evidenzieremo anche le criticità e gli aspetti problematici, ma fare chiarezza sui possibili utilizzi in funzione dei reali bisogni delle persone. Questo non è un manuale di domotica, né una guida che fornisce indicazioni applicative per realizzare soluzioni domotiche. A partire dall'esperienza e da realizzazioni concrete vorremmo fare chiarezza e mettere ordine sul tema "domotica & disabili" per andare oltre ad un semplice enunciato "propagandistico" e capire effettivamente di cosa si sta parlando e di come si possa impiegare questa nuova tecnologia. L'intento non è quindi quello di un trattato sulla domotica per esperti, ma di un testo divulgativo, comprensibile da chiunque (anche da chi non è "esperto" di tecnologia). L'idea di fondo è quella di ragionare su "quale domotica per quale disabilità": non un elogio della tecnologia, non uno slogan sull'uso sociale della domotica, ma lo studio e l'analisi di soluzioni concrete per i bisogni di persone specifiche. Uno strumento per "mediatori" (fisiatri, terapisti, familiari) o per gli utenti stessi che cercano soluzioni per l'autonomia in casa, ma anche per i tecnici (architetti, ingegneri o impiantisti) che vogliono approfondire l'argomento. Infine pensiamo che il testo possa essere di interesse anche per il mondo del sociale (educatori, associazioni) che spesso si fa promotore di progetti sperimentali di questo tipo." (Giovanni Del Zanna)
Relatori
2° parte dalle 17 alle 18
PRESENTAZIONE NOVITA' TECNOLOGICHE
Relatore