Morten Tollefsen

Io sono Silvia Modena ed oggi avrei dovuto essere solo la traduttrice di Morten Tollefsen ma purtroppo un po' di sfortuna e il fatto che lui fisicamente non si senta molto bene impediscono alla sua voce di raggiungerci.

Morten è il direttore di una società, MediaLT, nata negli anni '90 che adesso conta 8 persone impiegate al suo interno. Morten ha ottenuto un diploma di master in Scienze Informatiche. L'azienda ha come principale fine quello di fare ricerca, proporre tirocini e addestramento per tutti i giovani che in Norvegia vogliono capire come utilizzare un PC e conoscere un accesso diverso dal testo in Braille. La compagnia lavora e ha lavorato soprattutto nell'ECDL, la patente europea per il computer, ed ha scritto moltissimi programmi in questo senso, non solo nazionali, quindi non solo norvegesi, ma anche internazionali. 

Una cosa che Morten avrebbe voluto dirvi è che in Norvegia sono principalmente tre le realtà che a livello statale spingono perché vengano migliorate le condizioni di accesso a tutto quello che abbiamo sentito oggi: le prime sono moltissime biblioteche e soprattutto due biblioteche specializzate per i ciechi; i secondi sono dei centri che hanno la responsabilità di produrre e spingere sul mercato dei libri per non vedenti ed anche delle facilitazioni informatiche; terza é un'organizzazione, cioé la Federazione Norvegese per i ciechi. Tutte queste realtà, diceva Morten, si sono mosse dall'analogico a DAISY, che molti di voi conosceranno come codice internazionale. 

Una cosa che mi ha colpito molto quando parlavo con Morten è che la maggior parte dei loro utenti sono dei giovani e una cosa che loro stanno cercando di fare, che ha avuto inoltre abbastanza successo, è quella di evitare l'isolamento dei giovani che non possono utilizzare i vari videogame, ma di creare dei codici che permettano ai giovani non vedenti di utilizzare questi giochi. Per esempio Morten diceva che MediaLT ha creato una rete tra i programmatori di determinati giochi per computer al fine di evidenziare le lacune in questo campo e questa è una delle peculiarità, se vogliamo, delle novità che MediaLT sta portando avanti. 

Un'altra tecnologia che mi diceva funzionare molto é la Conference Room, che a dire la verità è quella che avremmo dovuto usare oggi, e che evidentemente in Norvegia funziona molto meglio. La Conference Room, cioè uno spazio non fisico che permette a diverse persone di trovarsi e di parlare insieme, è lo spazio che MediaLT usa per fare formazione. Una formazione dedicata a giovani futuri programmatori di Web Design, all'ECDL, al Sound Editing o semplicemente per la codificazione di testi. La Conference Room è il luogo migliore che questa azienda riesce ad usare per fare questo tipo di formazione. 

Un'altra cosa che diceva Morten é che la piattaforma su cui lavorano loro è la piattaforma PC e che su MAC hanno fatto pochissimo ad esclusione di un progetto che descriveva come molto difficile: rappresentare la chimica su piattaforma MAC, quindi cercare degli strumenti che riescano a descrivere le molecole o determinati elementi che riguardano questo soggetto.

MediaLT ha collaborato con ASPHI per quanto riguarda la formazione per la patente europea, quindi c'è una relazione oltre che personale anche professionale che ha spinto l'Associazione a scegliere Morten, quindi MediaLT, come relatore. Mi dispiace molto che voi non abbiate potuto sentire la voce di Morten, ma vi assicuro che è un professionista molto competente che ama le sfide quindi al prossimo seminario. Grazie.