ABSTRACT
Dall’esperienza
del Centro Riabilitazione Disabilità Visiva dell’Istituto Chiossone e
dalla consapevolezza della grande utilità dell’accesso ai servizi
offerti tramite web, hanno preso il via in Istituto alcuni progetti di
ricerca-azione finalizzati a lungo termine all’impiego delle tecnologie
e del web come occasioni di lavoro per i disabili (obiettivi).
La spinta innovativa
nasce principalmente da:
-
l’esigenza
di ampliare le opportunità di inserimento lavorativo dei disabili
(non solo visivi) sfruttando le grandi potenzialità che
l’evoluzione tecnologica oggi più che mai consente;
-
proseguire
nell’opera di sensibilizzazione, a tutti i livelli,
sull’importanza di abbattere le barriere digitali; l’accesso alle
tecnologie deve essere garantito a tutti, in quanto sono strumenti
fondamentali per l’integrazione lavorativa e sociale delle categorie
più deboli, in grado di migliorarne la qualità della vita.
L’esperienza a
diretto contatto con disabili visivi, giovani ed adulti, che devono o
vogliono utilizzare Internet ed i servizi del Web, da anni vede
l’Istituto David Chiossone prender parte attivamente al dibattito
sull’accessibilità, con diverse importanti iniziative dalle quali sono
emersi (contenuti) sia fattori cruciali con cui si scontra il
disabile visivo (autonomia operativa, compentenze informatiche e sugli
ausili) sia aspetti positivi (svolgimento di attività diversificate,
maggiore gratificazione lavorativa) che confermano quanto le tecnologie
possano offrire per la realizzazione personale.
Alcune tappe: la
partecipazione dell’Istituto a progetti di e-government regionali; sul
piano culturale il Convegno che l’Istituto organizza ogni anno, nel 2003
è stato dedicato proprio al tema dell’Innovazione tecnologia; sul piano
tecnico ha messo a punto procedure di verifica oggettiva e soggettiva dei
siti Internet ed un protocollo user-oriented allineato alla Legge Stanca
n.4/2004. Partecipa alle iniziative di IWA (International Webmaster
Association) sulle tecnologie assistive e collabora a progetti di ricerca
con l’Istituto Tecnologie Didattiche del CNR di Genova sul tema, più
ampio, dell’accessibilità dei software e degli strumenti informatici.
Di recente il progetto “Occhio al sito” ha visto un gruppo eterogeneo,
composto da giovani con disabilità sensoriali, motorie e cognitive,
impegnato nei test soggettivi di siti Istituzionali liguri.
La presentazione si
rivolge a operatori della riabilitazione (visiva e non), a formatori,
educatori ed insegnanti, ma anche a informatici e webmaster, privati e
Pubbliche Amministrazioni, giovani disabili visivi.