Agenda

 

 

 


 

Abstract

 

26/11 h.10.00-12.00 | Convegno inaugurale. Competenze e tecnologie per l’inclusione: oltre l’emergenza per lo sviluppo del terzo settore

Le fragilità che tutte le comunità stanno attraversando, nelle relazioni e nella partecipazione, hanno repentinamente e inaspettatamente avvicinato le persone, le aziende, le scuole e i servizi socio sanitari, verso l’uso di nuovi strumenti e metodologie.

Il Terzo settore fortemente coinvolto nel sostegno delle reti sociali, oggi guarda al mondo delle tecnologie con una nuova attenzione e curiosità.

Ancora oggi per Asphi ripartire dalle competenze, vuol dire fare conoscere le potenzialità delle tecnologie a chi opera nei contesti di inclusione e cura, alle persone con disabilità e fragilità ed ai loro familiari.

Ma sappiamo che questo non basta, occorre un nuovo rapporto fra aziende, enti finanziatori, Istituzioni e organizzazioni del terzo settore, per sviluppare iniziative efficaci ed incisive. 

Parleremo di questo con le nostre relatrici e i nostri relatori, per tracciare percorsi di cambiamento con una visione positiva e sostenibile.

 
Logo Lis_Sott_YT

 

Saluti iniziali

Franco Bernardi – Presidente Fondazione Asphi onlus

 

Interventi

Ferruccio De Bortoli – Presidente Vidas

Stefano Zamagni – Prof. Università di Bologna

Andrea Pontremoli – Amministratore Delegato Dallara

Marisa Parmigiani – Presidente CSR Manager Network Gruppo Unipol 

Elly Schlein - Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna

Enrico Cereda – Presidente IBM Italia

 

Presentazione di Handimatica

Cristina Manfredini – Segretario Generale Fondazione Asphi onlus

Torna all'indice

 

 

26/11 h.12.15-14.15 | Prendersi cura della persona anziana fragile ai tempi del Covid-19

L'epidemia da Covid-19 pone una grande sfida al sistema sociosanitario e a tutti i servizi di supporto e cura. Una sfida che è anche un'occasione per immaginare servizi sempre più in grado di accogliere aspettative, necessità e desideri delle persone anziane con fragilità e dei loro caregivers, anche grazie alle tecnologie digitali.

Nel convegno ascolteremo la voce di operatori sociosanitari che, nell’emergenza e nella difficoltà, hanno risposto con idee innovative e proposte per il futuro.

 
Logo Lis_Sott_YT

 

Relatori

Luigi Mazza - Regione Emilia-Romagna

Federica Taddia - Consorzio Colibrì

Simona Linarello e Elisa Ferriani - Centro per i Disturbi Cognitivi e Demenze Byron - ASL Bologna

Michele Peri e Michela Ferrari - ASC Insieme

Maria Macchiarulo - Centro Disturbi Cognitivi e delle demenze - Policlinico Sant’Orsola-Malpighi Bologna

Joan Ballber - Centro d’Incontro Margherita - ASP Bologna

Clelia D'Anastasio e Valeria Ribani - Associazione Ricerca Assistenza Demenze

Davide Rocca - Humana

 

A cura di

Nicola GencarelliFondazione ASPHI onlus

Torna all'indice

 

 

26/11 h.14.30-16.45 | Dalla Didattica a Distanza alla Didattica Integrata con il digitale: nuove consapevolezze per una scuola inclusiva

Le condizioni imposte dall’emergenza sanitaria hanno spinto le scuole ad un inevitabile ripensamento dell’impostazione didattica, delle modalità di relazione interpersonali, delle condizioni per la piena partecipazione degli alunni disabili e con fragilità.

Strumenti e risorse digitali hanno consentito di potersi attivare per mantenere quanto più possibile vivo il contatto con gli studenti, per sostenere la motivazione all’apprendimento e per continuare a fare Scuola.

Il percorso realizzato a partire dallo scorso marzo, in molti casi, ha fatto maturare nuove strategie per favorire la partecipazione, l’inclusione e la relazione educativa.

Quale valore aggiunto ci portiamo nella scuola di oggi e in quella di domani?

Quali riflessioni, prassi e consapevolezze, anche legate all’organizzazione scolastica (al tempo scuola-spazi-didattiche), in relazione ad un uso appropriato del digitale per la creazione e gestione di contesti di apprendimento più partecipati ed inclusivi?

Il webinar affronterà questi temi e intende far emergere i punti focali su cui lavorare per la costruzione di contesti scolastici inclusivi con il supporto delle tecnologie digitali anche valorizzando le esperienze di alcune realtà scolastiche.

Logo Lis_Sott_YT

 

 

Introduce

Paola Angelucci – Fondazione ASPHI Onlus

 

Coordina

Ludovico Albert – Presidente Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo di Torino

 

Intervengono

Anna AscaniViceministra Ministero Istruzione

Stefano Versari – Direttore Generale Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna

Max Bruschi – Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Ministero Istruzione

-

Davide ParmigianiUniversità di Genova e presidente ATEE (Association for Teacher Education in Europe)

Inclusione in rete. Didattica fra relazioni e difficoltà

 

Giovanni BiondiPresidente INDIRE

La DAD non si improvvisa

 

Stefano MolinaFondazione Giovanni Agnelli

Cosa abbiamo imparato dall’iniziativa “Oltre le distanze”

 

Daniele Barcadirigente I.C. 3 - Modena 

A misura di e-learning

 

Aluisi Tosolini- dirigente Liceo Attilio Bertolucci - Parma

Gli elementi di sistema del liceo Bertolucci per una scuola digitale inclusiva

 

Davide Grasso - docente  IIS Aldini Valeriani -Bologna

La web radio come strumento didattico per la DDI: LookUpRadio al servizio della scuola

 

Conclusioni

-

Gli appunti grafici degli interventi saranno realizzati da Stefano D’Ambrosio del Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna e saranno messi a disposizione negli atti.

Torna all'indice

 

 

26/11 h.17.00-19.00 | Lo studente protagonista del suo percorso di apprendimento

Dal programma al progetto, all'Unità di Apprendimento, all'esperienza. Finalmente uno studente attivo, costruttivo, collaborativo e produttore di contenuti. L'inclusione porta a creare qualcosa insieme: alunni costruttori attivi di contenuti che vanno oltre il libro di testo, in grado quindi di offrire ad "altri" i loro prodotti.

1. Un Nuovo Ambiente di Apprendimento: "Gli studenti creano le lezioni"

2. Una Nuova Strategia: "Imparo creando Audio" - Lo Studio Condiviso

 

La registrazione è disponibile all'indirizzo https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione/course/view.php?id=43&section=4(per accedere è necessario iscriversi alla piattaforma Essediquadro Formazione https://sd2.itd.cnr.it/corsiformazione e al corso "Suggerimenti per una didattica della vicinanza"). E' possibile ottenere un attestato di partecipazione dopo aver risposto alle domande collegate alla videolezione

Per chi fosse interessato a seguire anche gli altri incontri, questo è il link per iscriversi ai webinar https://forms.gle/AHLyUeKQmfMBA6XY8

 

 

Coordina

Lucia Ferlino - Istituto Tecnologie Didattiche - CNR

 

Interviene

Lara Fina Ferrari - Scuola Secondaria I grado, Istituto Comprensivo Statale del Vergante, Invorio (NO)

-

All’indirizzo email indicato nel modulo d’iscrizione verrà inviata una conferma ed un link per poter seguire il webinar.

L’attestato valido per la formazione dei docenti verrà inviato via email (all’indirizzo indicato al momento dell’iscrizione), pochi giorni dopo il webinar, a chi lo avrà seguito per almeno il 75% del tempo (ovvero un’ora e mezzo)

 

-

Per chi fosse interessato, compilando il modulo iscrizione (https://forms.gle/AHLyUeKQmfMBA6XY8), è possibile iscriversi , anche agli altri webinar del nuovo corso di formazione online gratuito “Suggerimenti per una didattica della vicinanza”, organizzato da Essediquadro, il servizio per la documentazione e l’orientamento sul software didattico e altre risorse digitali per l’apprendimento (https://sd2.itd.cnr.it/) dell’Istituto Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche. 

L’iniziativa è rivolta principalmente ai docenti di ogni ordine e grado ma anche a DS, studenti, educatori, clinici ed altri interessati. 

Qui: https://tinyurl.com/yyw7yppd il programma completo del corso, che si arricchirà degli abstract forniti dai relatori.

Torna all'indice

 

 

26/11 h.17.00-19.00 | Un altro passo verso l'inclusione: gli esami ICDL in remoto

In questi ultimi mesi, AICA ha lavorato per offrire ai candidati alle certificazioni ICDL la possibilità di sostenere gli esami in modalità a distanza, da casa propria, nel rispetto di tutti gli standard di qualità.

Se questa opportunità è una facilitazione per tutti, lo è ancora di più per le persone con disabilità/DSA.

Certo non sono tutte rose, perché spesso le applicazioni necessarie per effettuare gli esami da remoto presentano problemi di accessibilità, che obbligano a individuare e testare modalità e strumenti alternativi per superare gli ostacoli e consentire a tutti di certificare le proprie competenze in modo oggettivo.

Questo webinar aggiorna sull’importanza delle certificazioni oggi, analizza i risultati raggiunti dalle persone con disabilità/DSA negli anni passati e presenta la modalità di accesso all’esame da remoto, facendo il punto sulle problematiche già superate e quelle ancora aperte.

 

 

Intervengono

Carlo Tiberti - Responsabile ICDL AICA

ICDL - La Digital Literacy come competenza di base fondamentale per una vera cittadinanza attiva

Marco Pozzoni - referente certificazioni Disabili/DSA AICA

ICDL e le persone con disabilità/DSA: modalità di accesso e garanzie di qualità. 

Giuseppe Persiani - Fondazione ASPHI onlus

I Disabili/DSA nella nuova ECDL: numeri interessanti.

Danilo Zavaroni e Pasquale Lombardo - Fondazione ASPHI onlus

Esami in remoto e persone con disabilità: opportunità, ostacoli e soluzioni.

-
All’indirizzo email indicato nel modulo d’iscrizione verrà inviata una conferma ed un link per poter seguire il webinar.

Il webinar è gratuito e potrà essere seguito in diretta.

Torna all'indice

 

 

26/11 h.17.00-19.00 | Altre Letture: i libri in simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa

Ogni libro è un oggetto composito di diverse possibilità di comprensione, interpretazione e apprendimento. A chi fa bene un libro in simboli della CAA? Può aiutare l'inclusione di tutta la classe? Un nuovo percorso formativo online, gratuito, un'iniziativa di Fondazione per la Scuola e Fondazione Paideia nell'ambito del progetto Riconnessioni per accompagnare docenti, genitori, operatori ed educatori e per sperimentare in modo autonomo le competenze acquisite.

 

Intervengono

Roberta Levi - Riconnessioni - Fondazione per la Scuola

Anna Peiretti - Responsabile Libri per tutti Fondazione Paideia

Steven Corso - Insegnante di sostegno scuola primaria Cottolengo

-

All’indirizzo email indicato nel modulo d’iscrizione verrà inviato il link per poter seguire il webinar in diretta.

Verrà inviato via email, pochi giorni dopo il webinar, l’attestato valido per la formazione dei docenti.

Torna all'indice

 

 

26/11 h.17.15-19.00 | Salute, benessere e autonomia ai tempi del Covid-19: il contributo del Clust-ER Health

Le esperienze che la nostra società sta vivendo nell’ultimo anno a causa della pandemia stanno provocando un veloce cambiamento nei modelli di lavoro, di cura, di svago ed interazione sociale.
Attraverso le testimonianze dei propri soci, il Clust-ER Health vuole raccontare come le tecnologie ed i servizi innovativi stanno supportando la rapida evoluzione dei luoghi e dei tempi della salute, del benessere e dell’autonomia, per creare una interazione sempre più efficace tra le persone che forniscono ed usufruiscono dei servizi socio-sanitari.

Durante il webinar, i protagonisti dell'innovazione presenteranno le loro esperienze e saranno disponibili a raccogliere commenti e domande da parte del pubblico.

 

Logo YouTube

 

Interventi

L. Chiari - Professore Università di Bologna / M.Orsini - CEO di DataRiver

Il Clust-ER Health e gli obiettivi strategici della Value Chain - Tecnologie per la Vita Sana, Attiva e Indipendente

 

R. Lodi - Direttore Scientifico IRCSS Scienze Neurologiche di Bologna

Il luogo della cura e della ricerca: un IRCCS di fronte alle sfide del futuro. E' tempo di un Ospedale 4.0?

 

Cristina Manfredini – Nicola Gencarelli Fondazione ASPHI Onlus

Paolo Monticelli - Presidente Ergotek/Polgroup, Stefano Tedesco - CEO Ergotek

Il tempo dell'innovazione aperta e multidisciplinare: Living Lab Network per la vita sana, attiva e indipendente

 

F. Taddia – Formatrice e docente a contratto Università di Bologna

(L'io narrante) Allenare la mente per migliorare il benessere e le autonomie

 

Torna all'indice

 

 

27/11 h.10.30-13.00 | Lo smart working per le persone con disabilità

La crisi che stiamo vivendo, provocata dalla diffusione del COVID-19, sta investendo profondamente anche il mondo del lavoro e le sue componenti più fragili, in particolare le persone con disabilità, che, lavorando da casa, si sono trovate ad affrontare molti cambiamenti e, in alcuni casi, alcune limitazioni. Nello stesso tempo le organizzazioni si sono trovate a dover avviare un percorso strategico per dare una risposta alle nuove esigenze createsi con la diffusione dello Smart Working.

Con questo webinar, la Fondazione ASPHI, da sempre impegnata a promuovere percorsi di partecipazione e inclusione delle persone con disabilità attraverso l’utilizzo di tecnologie, supporti e strumenti digitali e metodologie correlate, intende proporre un percorso di approccio multidisciplinare al tema dello Smart Working, tale da creare condizioni di pari opportunità e consentire l’esercizio del diritto di un lavoro “agile” da parte di tutti. Nello stesso tempo, verrà affrontato il tema fondamentale dell’accessibilità e della fruibilità di siti, intranet aziendali e procedure di lavoro, e quello delle tecnologie assistive e degli adattamenti ragionevoli necessari a supportare questo rinnovato modo di lavorare.

Il webinar propone testimonianze ed esperienze di lavoratori che confermano il bisogno di valorizzare lo Smart Working quale leva strategica non soltanto per promuovere il benessere e la qualità della vita dei lavoratori, delle persone e delle famiglie.

E’ fondamentale inoltre promuovere l’innovazione organizzativa e la reputazione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni del territorio, caratteristiche per favorire la crescita, l’influenza culturale e lo sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio.

 
Logo Lis_Sott_YT

 

Conduzione

Matteo Bortolotti – Storytelling specialist

Gabriele Gamberi – Fondazione ASPHI Onlus

 

Intervengono

Maria Cecilia Guerra – sottosegretario Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) 

Paolo Bandiera - Direttore Affari Generali Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) – Responsabile gruppo di Lavoro FISH Emergenza COVID

Silvia Stefanovichy – Responsabile disabilità CISL nazionale

Andrea Panzavolta – Agenzia Emilia-Romagna Lavoro

Eleonora Faina – Direttore Generale Anitec Assinform - Tavolo di lavoro Smart Working

Mariagrazia Bonzagni - Direttore Area Programmazione e Statistica e Coordinatore tavolo SmartBo - Comune di Bologna

Laura Di Raimondo - Direttore Generale di Asstel - Assotelecomunicazioni

Stefano D’Ambrosio – Dottorando del Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" - UNIBO

Ennio Paiella, Beatrice De Luca – Fondazione ASPHI Onlus

Manuela Pioltelli – Referente area disabilità - UMANA

Giampiero Dellisanti – Assistenza clienti UNIPOL

Cristina De Tullio – Client Technical Specialist Analytics IBM

Maurizio Cocchi – Presidente Virtual Coop

Egidio Sosio – Disability Manager del Comune di Bologna

Lucia Brasini – Architetto libero professionista, Vicepresidente Nazionale FIADDA

Tonino Daga – Gruppo HERA

Torna all'indice

 

 

27/11 h.14.30-16.30 | Il digitale nei Centri Disabili Adulti: dalla gestione dell'emergenza a una trasformazione consapevole dei servizi

L'innovazione digitale dei Centri Disabili Adulti è da tempo argomento di interesse per il terzo settore, riconoscendo nelle tecnologie un valido supporto per l’autonomia e la comunicazione delle persone disabili.

La situazione legata all’emergenza ha forzato e accelerato l’uso di strumenti anche in quei contesti meno digitalizzati, con il raggiungimento di risultati inaspettati da parte degli utenti, familiari e operatori.

Occorre oggi passare da una situazione di reazione all’emergenza alla costruzione di una strategia che abbia l’obiettivo di valorizzare e consolidare le competenze acquisite con uno sguardo complessivo.

Il convegno affronta questi temi condividendo buone prassi e riflessioni che potranno orientare il terzo settore nel riprogettare i servizi verso una trasformazione digitale consapevole.

 
 
Logo Lis_Sott_YT

Introduce e modera

Giusi Zamarra - Fondazione ASPHI onlus

 

Intervengono

Simona Genovese – Direzione Attività Socio-Sanitaria, AUSL di Bologna

I Centri Socio Riabilitativi nell’emergenza, come guardare al futuro

 

Monica Macchiarini - Responsabile innovazione e sviluppo settore Disabilità Coop sociale Open Group

COMUNICARE SENZA LIMITI passato, presente, futuro

 

Sabrina Trapella - Serena Soc. Coop. ONLUS

Progetto AUT- CLICK: il digitale in supporto all’attività educativa di emergenza diventa risorsa per la progettazione di servizi innovativi del futuro.

 

Felicia Gemelli – Responsabile Area Progettazione Legacoopsociali

L’importanza di accompagnare il mondo delle cooperative in un percorso di avvicinamento al digitale e al mondo delle tecnologie assistive: il progetto TINA

 

Davide Minelli – CEO TechSoup

La trasformazione digitale non è un optional... anche per il Terzo Settore!

 

Conclusioni

Cristina Manfredini - Segretario Generale Fondazione ASPHI onlus

Torna all'indice

 

 

27/11 h.15.00-17.00 | Includiamoci!... con il progetto PerContare. Un percorso inclusivo sulla divisione nella scuola primaria.
Logo YouTube

Relatori

Silvia Funghi e Alessandro Ramploud – Università di Pisa

Torna all'indice

 

 

27/11 h.17.00-19.00 | Fibromialgia e disagio lavorativo - Studio sugli ‘accomodamenti ragionevoli’ per migliorare la vita professionale e mantenere al lavoro le persone fibromialgiche

In occasione dei 40 anni di Fondazione Asphi, questa edizione di Handimatica 2020 è ancora più inserita nel presente e vicina al mondo della disabilità.

Occasione perfetta per anticipare i risultati della ricerca condotta da Fondazione ASPHI, CISL, Comitato Fibromialgici Uniti – Italia e Fondazione Isal Ricerca sul dolore.

Entro fine anno il risultato di questo importantissimo lavoro che ha visto migliaia di persone coinvolte, sarà pubblicato e rappresenterà il primo Studio in questo campo (a livello nazionale).

Come si è giunti alle conclusioni? Quali sono? Cosa potrebbe cambiare nel mondo del lavoro per chi soffre di Fibromialgia? Questo evento cerca delle risposte da condividere con i partecipanti.

 

 
Sottotitolazione disponibile
 

Coordinamento

Barbara Suzzi - Presidente CFU - Italia

Gabriele Gamberi – Area inclusione lavorativa Fondazione ASPHI

Riccardo Vincis - Psicologo del lavoro

Silvia Stefanovichj – Responsabile disabilità CISL nazionale

Maria Cristina Cimaglia - Giuslavorista

Barbara Suzzi – Presidente CFU - Italia odv

William Raffaeli – Presidente Fondazione ISAL

Michael Tenti - Psicologo e ricercatore Fondazione ISAL

Torna all'indice

 

 

27/11 h.17.00-19.00 | Quale scuola digitale inclusiva dopo il lockdown? Dalle prassi che hanno funzionato ai modelli possibili: la parola alle esperienze

L’esperienza diffusa di Didattica a Distanza (DaD), forzata nello scorso anno scolastico, ha permesso di evidenziare i limiti e le opportunità trasformative della cosiddetta “didattica tradizionale” connotata fortemente da metodi trasmissivi e non agevolanti la partecipazione attiva e inclusiva degli studenti.

Tuttavia in molte realtà scolastiche,  dove esistevano già le condizioni che favorivano percorsi di didattica attiva e dove il digitale era già integrato in percorsi di cooperative learning, apprendimento per compiti di realtà e sviluppo dell’autonomia personale, la DaD ha favorito l’emergere di nuove soluzioni e pratiche educative, seppur limitate dalle regole di distanziamento sociale causate dall’emergenza sanitaria.

Il webinar intende quindi mettere in luce gli elementi di sistema per una scuola capace di accogliere e includere tutti gli alunni/studenti, in presenza e a distanza, partendo dalla narrazione dei percorsi concreti realizzati in alcune scuole rappresentative per i vari ordini e delle relative strategie organizzative adottate, a beneficio di tutta la comunità scolastica.

 

 

 

 

Coordinano e Introducono

Elisabetta Mughini - Dirigente Area Ricerca sull'Innovazione - INDIRE

Angelo Bardini - Ambassador INDIRE

 

Saluti

Paola Angelucci - Fondazione ASPHI onlus

 

Interviene

Valentina Pedani - INDIRE

Presentazione dell'indagine di Indire tra i docenti italiani sulle pratiche didattiche durante il lockdown

 

Le esperienze a confronto

Massimo Belardinelli - Circolo San Filippo di Città di Castello

Gaetano Fuiano - IIS Mattei di Vasto

Bruna Codogno - IC TIna Merlin, Belluno

Francesca Cellai - Istituto Alberghiero “Buontalenti” di Firenze

Daniela Ruffolo e Rosalia Tancredi - IC Patroni Pollica (SA)

Erik Gadotti - Istituto Pavoniano Artigianelli, Trento

-

Al termine della sessione i partecipanti che lo desiderino potranno ottenere un attestato di partecipazione secondo le modalità che verranno indicate durante l'incontro.

Torna all'indice

 

 

27/11 h.17.30-19.00 | Inclusione lavorativa e ruolo delle nuove tecnologie per l'autonomia delle persone con disabilità

Seminario finale del progetto "Vai. Valorizzare l'autonomia e l'inclusione dei giovani con disabilità in Mozambico". Un incontro per confrontarsi su come fare cooperazione includendo la tematica della disabilità a partire dall'esperienza di inclusione lavorativa in Mozambico attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie.

 
 
Logo Lis_Sott_YT

 

Benvenuto ai partecipanti

Video cartolina dal Mozambico.

 

Saluti

a cura di Elly Schlein, Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e Assessore al contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica.

a cura di S.E. César Gouveia, ambasciatore della Repubblica del Mozambico.

 

Intervengono

Simona Venturoli - Project Manager AIFO

Gli interventi Aifo a favore delle persone con disabilità in Mozambico 

 

Sabrina Tardivo - Capo progetto AIFO in Mozambico

Il progetto “Vai” e nuove prospettive di lavoro in tempi di Covid 19 

 

Paulino Bata - referente IFPELAC, Istituto di Formazione Professionale e Studi sul Lavoro A. Cassimo

Buone prassi nella progettazione e organizzazione di corsi di formazione inclusivi in Mozambico 

 

Luca Enei - Esperto di ausili informatici Fondazione ASPHI onlus

Il ruolo delle nuove tecnologie per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità 

 

Filiberto Zecchini - Cisl Emilia-Romagna

Il ruolo delle organizzazioni sindacali per l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e la formazione professionale 

 

Sarah Alessandroni, Desk Mozambico Iscos Emilia-Romagna

L’impegno di Iscos Emilia Romagna per inclusione sociale

 

Dibattito e Conclusioni

Modera Luciano Ardesi - giornalista

-

Durante il seminario saranno trasmessi video, testimonianze e musiche dal Mozambico.

Leggi il volantino dell’evento

Torna all'indice

 

 

28/11 h.10.00-12.00 | Una scuola digitale inclusiva, tra presenza e distanza. Esperienze di lockdown, casi virtuosi, modelli possibili: la parola alla scuola

Webinar a cura di Servizio Marconi TSI / Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna.

 

Logo YouTube

 

Interventi

Rita Marchignoli

Tra Pizza Challenge, Concerti e Coding.

La DAD (Didattica Aumentata Digitalmente) possibile DAD non è da intendersi solo come freddo acronimo di Didattica a Distanza, ma soprattutto di Didattica Aumentata Digitalmente (Rivoltella 2020). Fare didattica online in modo inclusivo, coinvolgente, divertente e… efficace, si può. Occorre però un cambio di prospettiva, attenzione metodologica e creatività.

 

Mascia Bandini

Tutti per uno e uno per tutti! L’entusiasmo di una squadra che gioca insieme.

Di inclusione si parla, tanto, anche se spesso solo in termini teorici. Osservare i bambini all'opera, invece, riporta tutto alla giusta prospettiva. Insieme si può: noi, alla scuola dell'infanzia, lo viviamo a tutto tondo.

 

Chiara Fontana

Narrazione e inclusione: il digitale aggiunge un ingrediente in più.

Dal tema dell’inclusione all’essere inclusivi: il Digital Storytelling per promuovere competenze, sviluppando insieme abilità linguistiche e tecnologiche, capacità organizzative e senso di collaborazione, nel rispetto delle differenze di ognuno. Semplici webapp che permettono di co-narrare esperienze, in situazioni cooperative e collaborative.

 

Grazia Mazzocchi, Emanuela Tedeschi

Didattica -inclusiva- a distanza. Le azioni e le proposte del CTS Bologna.

Presentazione delle azioni del CTS Bologna realizzate nel periodo del lockdown per una didattica a distanza inclusiva. Le tecnologie come strumenti per creare legami fra docenti, studenti e famiglie, per raggiungere tutti e mantenere vivo il senso di comunità scolastica.

 

Vittoria Volterrani

Per una comunità inclusiva: distanza e presenza sono così antitetici? Si può essere presenti a distanza?

Mantenere unita la comunità scolastica, lavorare sulle competenze socio emotive anche online, utilizzare i giusti tool per mantenere un gruppo inclusivo, coeso e pronto ad apprendere.

 

Giovanni Govoni

Upside down. La necessità dell’inclusione in un ecosistema impazzito.

Presenza. Distanza. Analogico. Digitale. Distanziamento. Sanificazioni. Registri. Tenere la rotta in un mare in tempesta. ‘Comandante, dove stiamo andando?’ ‘Comandante, ma ci sei?’ ...e la norma? e il regolamento? Vademecum dal campo.

Regia e conduzione: Luigi Parisi, Roberto Bondi, Servizio Marconi TSI

Contatti: tecnologie@istruzioneer.gov.it

-

Attestato

E’ previsto il rilascio dell’attestato di formazione OnLine, da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna, che sarà inviato ai partecipanti all’indirizzo email indicato nel modulo di iscrizione a questo evento

Torna all'indice

 

 

28/11 h.10.00-11.00 | AutiTec: Soluzioni Tecnologiche per l’Autismo

Le nuove generazioni sono immerse fin dalla piccolissima età nel mondo della comunicazione tecnologica e sono quindi particolarmente ricettive a questi strumenti. 

Per quanto concerne i Disturbi dello Spettro Autistico è dimostrata l’utilità per i bambini delle tecnologie digitali come valido supporto per il superamento dei deficit comunicativi e relazionali e per potenziarne l’apprendimento, la comunicazione e la socializzazione.

Da queste premesse nasce il Progetto AUTITEC al quale partecipano vari partner con competenze specialistiche in campo medico, psicologico e tecnologico.  Esso ha portato allo sviluppo di una serie di soluzioni ad alto contenuto digitale a supporto del bambino affetto da autismo, della sua famiglia e degli operatori per favorirne l’inclusione sociale.

E' stata sviluppata una applicazione in grado di interagire con lo strumento televisivo e proporre delle attività al bambino da svolgere con il genitore. E' stata sperimentata una soluzione tecnologicamente avanzata per la gestione in teleriabilitazione del bambino autistico, adatta alle sue specifiche esigenze. Infine, è stata creata raccolta condivisa e co-costruita di ausili tecnologici (App) per l’autismo ed è stato sperimentato il loro utilizzo in percorsi clinici pensati ad hoc.

 

Logo YouTube

 

Introduce e modera

Emanuela Trevisi – Fondazione ASPHI onlus

 

Intervengono

Valentina Bianchi – IRCCS Eugenio Medea, Polo di Bosisio Parini (LC), Unità di Psicopatologia dello Sviluppo.

Il progetto Autitec: obiettivi e sviluppi

 

Beatrice De Luca - Fondazione ASPHI onlus

Accessibilità e usabilità delle applicazioni App and autism

 

Conclusioni e domande

Torna all'indice

 

 

28/11 h.10.30-13.00 | Il mondo degli ausili tecnologici nella Pandemia: cosa è successo? Cosa abbiamo imparato?

Questo seminario, a cura di Assoausili con la collaborazione della Rete Nazionale dei Centri Ausili, vuole raccontare l’esperienza vissuta durante la pandemia dal punto di vista delle principali figure che operano nell’ambito delle tecnologie assistive. L’obiettivo è quello di raccogliere le esperienze positive per farne tesoro anche al di fuori dell’emergenza e di stimolare un confronto sulle criticità emerse, per identificare gli aspetti che presentano maggiori fragilità e richiedono quindi maggiore cura ed attenzione.

 

 
Logo Lis_Sott_YT

 

Coordinano

Filippo Borghi - Presidente Assoausili, Member of the Pioneers team of DATEurope

Le procedure di fornitura e di assistenza durante il lockdown. Come l’emergenza Covid-19 ha influito sulle procedure di acquisizione degli ausili e come è cambiato il modo di operare dei tecnici delle aziende in termini di assistenza e di consegna dei dispositivi.

 

Fiore Capone - Member of the Pioneers team of DATEurope, L’Associazione Europea delle Aziende che operano nelle tecnologie assistive digitali, Direttore di Active Communication

Un punto di vista europeo sull’impatto della pandemia nel mondo degli ausili tecnologici

 

Silvio Pagliara - Member of AAATE – Association for the Advancement of Assistive Technoloy in Europe

Uno sguardo sulle diverse esperienze europee dalle associazioni, ai centri di consulenza arrivando ai centri di ricerca e l’impatto della pandemia.

 

Massimo Guerreschi - Presidente GLIC
Valutare gli ausili durante il lockdown: risorse e criticità nelle esperienze dei Centri ausili

 

Elena Radici - Psicologa presso il Centro Benedetta D’Intino, Referente Italiano Isaac international

ISAAC, CAA e COVID-19

Dal punto di vista familiare, clinico ed associativo l’arrivo del Covid-19 in Italia ha costretto utenti, famiglie, clinici, associazioni e molte altre figure professionali ad un radicale cambiamento nel modo di portare avanti progetti di CAA. I bisogni emersi durante il periodo di lockdown sono stati molti, e per certi versi nuovi. Pertanto necessitavano di urgente risposta. ISAAC ha accolto questi bisogni offrendo incontri online sia ai propri soci sia all’intero territorio nazionale per fornire supporto e cercare insieme nuove strategie e modalità di CAA. Da questi incontri sono emersi una grande partecipazione e un costruttivo confronto che hanno portato alla raccolta di preziosi contributi e testimonianze. Da ciò è emerso che, per quanto difficile e non sempre attuabile, la teleCAA può essere di supporto al proseguimento di molti progetti di CAA attraverso l’applicazione di un nuovo modo di “stare insieme” e di “partecipare” anche se a distanza.

 

Giuseppina Castellano - Vicepresidente Isaac Italy, Direttore del Master Universitario in CAA - Consorzio Humanitas -LUMSA

Comunicazione Aumentativa Alternativa durante la Pandemia : nuovi scenari e sperimentazioni per la formazione e l'intervento clinico a distanza

La pandemia ha accelerato la diffusione di nuove modalità di erogazione dei servizi alla persona. Risorse e modelli innovativi sono stati sperimentati sia nell'erogazione del servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa, sia nella formazione a distanza. L'intervento riassume le prime evidenze in merito all'efficacia di nuove strategie dell'oggi che potranno essere risorse per il domani. Anche Isaac Italy ha condotto una riflessione pubblica e condivisa sulle nuove frontiere della CAA, iniziando un percorso di elaborazione dei nuovi possibili scenari

 

Alessandro Baccei - INDIRE - Task force Ministero dell’Istruzione
La fornitura mirata di Tecnologie Assistive per una didattica inclusiva: le attività implementate della Task Force presso Ufficio IV del M.I.

 

Laura Barile - Referente CTS Cuneo Sportello DSA, Docente Laboratorio Tic Corso di Specializzazione per Insegnanti di Sostegno UNITO - Università degli Studi di Torino

Pandemia e Didattica Digitale Integrata, il supporto dei CTS e la sfida della progettualità digitale

La Pandemia ha evidenziato le criticità della scuola rispetto alle strumentazioni digitali e al loro utilizzo in un contesto didattico adeguato ed efficacie Quale è stato il ruolo dei CTS nella gestione dei Bandi Ausili e come è mutato lo scenario durante l’estate anche alla luce delle nuove Linee Guida per la Didattica digitale integrata: analisi del fabbisogno, obiettivi, strumenti orari, regolamenti, metodologie per verifiche e valutazione, alunni con bisogni educativi speciali.

Torna all'indice

 

 

28/11 h.11.30-13.30 | RoBò: un servizio per favorire l’apprendimento e l’inclusione scolastica di studenti con disabilità attraverso la Robotica Sociale Assistiva

Le più recenti evidenze suggeriscono come l’uso di robot sociali possa favorire lo sviluppo di competenze comunicative e relazionali di bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico o disabilità intellettiva. La sfida, oggi, è trasferire le conoscenze scientifiche in modelli operativi che consentano agli operatori sul campo (es., insegnanti, educatori) di applicare la robotica in contesti educativi non controllati.

Il webinar ha lo scopo di illustrare le opportunità offerte dalla robotica sociale per la creazione di attività didattiche volte a favorire l’inclusione di studenti con diagnosi di disturbo dello spettro autistico o disabilità intellettiva. Saranno in particolare illustrate le esperienze del gruppo di lavoro RoBò di AIAS Bologna onlus impegnato nella creazione di percorsi strutturati di inserimento della robotica sociale nella scuola primaria e secondaria.

 

 

Relatori

Lorenzo Desideri - AIAS Bologna onlus

Lisa Cesario - AIAS Bologna onlus

-

Per partecipare al webinar è necessario registrarsi al seguente link:
https://forms.gle/SiSXJ7zZ6khFqSCs9
Una volta effettuata la registrazione, vi sarà inviato via email il link alla piattaforma ZOOM per
accedere al webinar.

Torna all'indice

 

 

28/11 h.11.30-13.00 | Make To Care: la rete dell’innovazione dal basso per la disabilità

MakeToCare (www.maketocare.it) lanciato per la prima volta nel 2016, è un contest pensato per far emergere e facilitare la realizzazione e la diffusione di soluzioni tecnologiche innovative per favorire la qualità di vita e di partecipazione sociale di persone con fragilità e disabilità. In questi giorni si stanno scegliendo i finalisti per l’edizione 2020. Qual è il bilancio di questi quattro anni?  E’ possibile fare innovazione sociale nel campo dell'healthcare attraverso una progettazione centrata sulla persona?
Durante il panel verranno presentati due progetti presentati nelle scorse edizioni di MakeToCare: Tourist Eyes (VEyes) e IntediMe.

 

Registrazione webinar

Sottotitolazione disponibile

 

Relatori

Filippo Cipriani - Sanofi Genzyme

Alessandra Farris - IntendiMe

Massimiliano Salfi - vEyes

Stefano Maffei - Politecnico di Milano

Torna all'indice

 

 

28/11 h.15.00-18.00 | Le 1000 facce dello smart working. Come una persona con disabilità visiva "sopravvive" al tempo del Covid-19

Oggi si parla tanto di Smart Working, tra mezzi di comunicazione, aziende e Pubbliche Amministrazioni. La recente emergenza Covid-19 ha fatto emergere moltissime problematiche. In Italia la quasi totalità degli enti pubblici e privati non era preparata al lavoro agile.

https://universalaccess.it, sito di riferimento in Italia sulle Tecnologie Assistive per le persone non vedenti e ipovedenti, porta a Handimatica 2020 esempi virtuosi di persone che sono riuscite ad affrontare nei migliore dei modi il periodo di smart working, perché lavorare a distanza si può!

Non dimentichiamo però le criticità del lavoro in presenza, come la questione dell’accessibilità dei software, la mancanza delle assunzioni, il rinnovo delle competenze professionali.

 

Registrazione webinar

 

Moderatore

Michele Landolfo

Cambiare lavoro? Lasciare il pubblico per il privato.

 

Intervengono

Valter Calò

Smart working: Dalle criticità alle opportunità.

 

Chiara Tirelli

Normativa sull'aggiornamento del posto operatore per persone non vedenti e ipovedenti.

 

Giuseppe Fornaro

Gruppi di auto aiuto e comunità. Superare la pandemia insieme.

 

Vito Saladino

Lavorare all’interno di un ospedale, dal centralino al front office.

 

Paolo Maggia

Come preparare il computer di una persona non vedente e ipovedente? Quali i software accessibili per fornire assistenza informatica da remoto.

 

Guglielmo Boni

Lavoro al centralino con Skype for business e Teams, formazione personalizzata e guidata a distanza.

 

Vito Rafaschieri

Esempio funzionale dell’utilizzo di una work station postazione di lavoro per ufficio e casa.

 

Kedrit Shalari

L’esperienza diretta di chi ha vinto la sfida di un concorso pubblico.

 

Sauro Cesaretti

(Accessibility days) Abbattere le barriere digitali.

 

Rossy KK e Silvia Fattori

Quali sono le risorse e le competenze necessarie per affrontare questo periodo di cambiamenti?

 

Sessione di domande e risposte

 

Torna all'indice

I commenti sono chiusi.