Il problema della reale fruibilità
degli strumenti didattici e formativi, a partire dal software utilizzato
nelle nostre scuole, è un aspetto che è stato sfiorato solo
marginalmente dal dibattito sull’accessibilità che ha seguito l’approvazione
della Legge 4/2004, focalizzato quasi esclusivamente sull’accesso a
Internet.
Ed è così, purtroppo, ancora
frequente che un alunno disabile, anche se attrezzato con i migliori
ausili, non possa fare quello che fanno i compagni a causa dei programmi
non accessibili usati in classe o in laboratorio.
Ma cosa significa software
accessibile? Come si valuta? Chi lo valuta? Come possono le scuole
attrezzare i propri laboratori affinché siano davvero aperti a tutti i
suoi allievi? Come intervenire affinché le tecnologie siano un fattore
che sostiene davvero, ovunque e per tutti, la qualità del processo
formativo?
Il seminario affronta questi temi
presentando le più recenti e significative e azioni sviluppate a
livello nazionale.