ABSTRACT
Il
progetto FSE Leonardo Da Vinci, consiste nella realizzazione di un
manuale didattico, per disabili visivi, finalizzato all'insegnamento di un
linguaggio di programmazione in ambiente windows.
Il
progetto scaturisce dalla mancanza di uno strumento in grado di introdurre
in modo mirato i disabili visivi nel vasto e composito mondo della
programmazione in ambienti grafici e “a oggetti”, come Windows.
Esistono sì molti sviluppatori di software disabili visivi, ma tutti in
grado di operare in ambiente DOS; peraltro la culla di questo
considerevole bagaglio di esperienze e professionalità, in Italia, è
proprio l’ist. F.Cavazza di Bologna. Com’è noto, però, da oltre
dieci anni la realtà del mondo informatico si è inesorabilmente spostata
verso gli ambienti grafici. Da qui la non più prorogabile necessità di
riconvertire le citate professionalità e la nascita di una nuova
generazione di programmatori disabili visivi in grado di sviluppare
applicazioni al passo coi tempi e influire, perché no, sugli standard di
sviluppo rispetto alle esigenze di accessibilità e fruibilità dei
prodotti informatici da parte di tutti gli utenti.
L’obiettivo
del progetto e del relativo manuale di programmazione, è in primo luogo
quello di fornire modalità di accesso e utilizzo da tastiera di tutti gli
“oggetti” (finestre, pulsanti, caselle editazione, etichette, ecc),
che costituiscono gli ingredienti imprescindibili della programmazione in
un ambiente grafico. Quanto alla scrittura del “codice sorgente”,
(istruzioni testuali che permettono alle applicazioni di funzionare), le
cose non sono cambiate, quindi disabili visivi e normovedenti sono sullo
stesso piano.
Fra
i molti linguaggi di programmazione a oggetti disponibili e dopo diversi
test preliminari, si è scelto: Borland C++ Builder, dove il C++ è il
linguaggio di programmazione vero e proprio e Borland C++ Builder è
l’ambiente grafico (framework) di sviluppo.
L’ANS
si è occupata proprio e principalmente degli aspetti relativi
all’accessibilità del framework e della strutturazione a livello
grafico delle applicazioni. Gli altri partner hanno curato maggiormente
gli aspetti legati alla programmazione in C++ e, tutti insieme e in modo
sinergico, riteniamo di aver redatto uno strumento innovativo e capace di
favorire la crescita professionale dei disabili visivi.