Molti
sono i settori della disabilità nei quali, per essere efficaci nella
azione e/o limitare i problemi occorre avere, oltre a strumenti adatti, un
piano e un’organizzazione per intervenire presto e su vasta scala. E’
ad esempio il caso dei disturbi specifici di apprendimento (DSA) che
impattano sulla abilità di un alunno nel leggere, scrivere
ed eseguire compiti di natura logica o matematica. Per gli
strumenti si va da quelli che consentono una individuazione precoce
(screening) e una eventuale diagnosi, a quelli che propongono una terapia
mirata, o comportano l’adozione di ausili specifici
Un’organizzazione e un piano fanno sì che
le famiglie, le ASL, le scuole siano sensibilizzate perché aiutino
a compiere, per tempo e su tutta la popolazione a rischio, gli interventi
necessari.
Nel
convegno si parla delle strutture pubbliche e private che in Italia si
occupano di dislessia, del cosa e come si può fare e si fa in Italia e
all’estero.